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“Facciamoci Furbi”: a Cornedo i pensionati ANAP di Confartigianato Vicenza ricevono consigli dalla Questura di Vicenza per evitare le truffe e furti

Consigli semplici ma efficaci possono evitare spesso brutte avventure, segnalare inoltre auto sospette o movimenti strani di persone può aiutare a prevenire azioni criminose… e poi, denunciare l’accaduto è fondamentale per avere un quadro generale della casistica e comprendere se il territorio è a rischio oppure sotto controllo.

Sono queste in pillole alcune riflessioni uscite il 12 maggio a Cornedo Vicentino al terzo appuntamento organizzato da ANAP, l’associazione pensionati di Confartigianato Vicenza, in collaborazione con la Questura di Vicenza, con il titolo “Facciamoci Furbi”. Paola Sulis, sostituto commissario della Polizia, ha spiegato ai circa 60 intervenuti, anche tramite video, quali tipologie di truffe sono più ricorrenti negli ultimi mesi. Spesso le persone più anziane sono purtroppo le vittime più ricorrenti. È necessario quindi prendere semplici precauzioni come evitare di lasciare finestre, cancelli  e porte semi aperte, anche se ci si assenta per pochi minuti, non lasciare chiavi sotto tappetini o in posti considerati sicuri, evitare di fare entrare in casa persone sconosciute, non fornire dati riservati. È noto che chi organizza queste truffe ha pensato fin dall’inizio tutti i passaggi e spesso è a conoscenza dei movimenti e delle abitudini personali della vittima, quindi è da usare sempre la massima cautela. Se qualcuno riceve qualche visita strana o ambigua, anche se non produce danni, è importante segnalare sempre alla Polizia l’accaduto.
Presenti all’incontro c’era anche l’amministrazione comunale di Cornedo, che ha patrocinato l’iniziativa, con l’assessore Francesco Lanaro e i rappresentanti delle forze dell’ordine locali, tra cui il comandante del Consorzio della Polizia Municipale Daniele Vani. Hanno salutato i presenti i consiglieri ANAP locali, Severino Pellizzari e Roberto Bortolati e il presidente del mandamento valdagnese di Confartigianato Gianluca Cavion.