Skip to main content







Domenica 30 novembre al Centro Congressi di via Fermi l’Assemblea Soci 2014 di Confartigianato Vicenza con dibattito sul peso della tassazione locale e sui vantaggi che deriverebbero dalle semplificazioni amministrative

Un anno fa, l’Assemblea dei Soci di Confartigianato Vicenza affrontò il tema dei tributi locali dimostrando che, se i Comuni ottemperassero a quanto previsto dalla legge regionale sulle fusioni e la gestione associata dei loro servizi, si potrebbero risparmiare 30 milioni di euro

Il che comporterebbe anche un minore carico tributario sulle imprese e i cittadini. Oggi, cos’è cambiato? Che le tasse, anziché diminuire, sono aumentate ancora, come dimostrano i risultati di una indagine sull’impatto di Imu e Tasi per gli immobili produttivi. Inoltre, sempre l’Ufficio Studi di Confartigianato Vicenza ha stilato una classifica dei Comuni della provincia in base al grado di tassazione, analizzando poi “come” ogni singola municipalità impiega i proventi dei tributi per erogare servizi e per far funzionare la macchina amministrativa, con differenze anche eclatanti.
Attorno a questi argomenti ruoteranno i lavori dell’Assemblea dei Soci 2014 della Confartigianato provinciale, in programma domenica 30 novembre, dalle ore 10, al Centro Congressi di via Fermi a Vicenza.
Dopo la relazione del presidente Agostino Bonomo, toccherà al sociologo e politologo Paolo Feltrin illustrare quelli che sarebbero “I vantaggi di fare subito le semplificazioni amministrative”; quindi si aprirà una tavola rotonda moderata da Luca Ancetti, direttore di TvA Vicenza, cui prenderanno parte Roberto Ciambetti, assessore regionale al Bilancio e agli Enti Locali, Achille Variati nella sua veste di presidente della Provincia di Vicenza, e i sindaci Milena Cecchetto (Montecchio Maggiore), Paola Fortuna (Pojana Maggiore), Morena Martini (Rossano Veneto) e Valter Orsi (Schio).  Chiuderà la mattinata l’intervento di Giorgio Merletti, presidente nazionale di Confartigianato Imprese.