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COUNT DOWN AMMINISTRATIVE 2013: CONFARTIGIANATO DI VALDAGNO INDICA LA DIREZIONE DA SEGUIRE AI CANDIDATI SINDACO

Stemmi di Recoaro Terme e Castelgomberto

I giorni che si avvicinano alle prossime elezioni amministrative in programma il 26 e 27 maggio sono fitti di impegni per la Confartigianato della Vallata dell’Agno.
Dopo aver coinvolto i soci dei Comuni che sono in fase di rinnovo, e cioè Recoaro Terme e Castelgomberto, con altrettanti incontri per tracciare le principali problematiche specifiche dei due territori, si è definito un elenco di tematiche che si vuole sottoporre ai candidati e che verrà chiesto loro di sottoscrivere.

Il lavoro prodotto contiene dati oggettivi e pregnanti a supporto delle ragioni dell’artigianato e delle piccole imprese, cioè della miriade di piccole aziende su cui si basa il tessuto economico dell’area. È infatti evidente come tutta l’economia di questa realtà economica produttiva locale coincida con l’espressione dell’economia e della ricchezza dei cittadini del territorio. Cioè il legame che esiste tra l’artigianato e il territorio è un legame che porta responsabilità reciproche che tra chi gestisce una attività privata e da lavoro a persone e chi gestisce un territorio, i cui i cittadini sono gli stessi dipendenti e titolari.
Temi come quello dell’IMU, della prossima imposta sui servizi ecologici (Tares), del risparmio energetico e in generale della spesa pubblica da ridurre, la de-burocratizzazione delle pratiche inerenti alle imprese sono tutti temi di dialogo tra il mondo delle imprese e il mondo delle pubbliche amministrazioni locali, dialogo che crea un reciproco beneficio se portato avanti.
È altresì vero che ogni territorio vive poi le sue peculiarità che impattano sulla vita delle aziende. La fragilità territoriale e l’aspetto del dissesto idrogeologico, l’insufficiente attuazione di una politica turistica, le problematiche finanziarie dell’amministrazione comunale, per quanto riguarda Recoaro Terme, sono aspetti che si riflettono poi sul mondo economico locale in maniera negativa, mettendo una realtà con potenziali opportunità di sviluppo grazie al proprio valore ambientale, alle proprie risorse naturali e alla attratività recettiva, invece in una situazione di debolezza e di impasse. Di problemi diversi ma con effetti analoghi soffre Castelgomberto. La statale 246 necessiterebbe di una parallela senza innesti che faciliti gli spostamenti, esistono già dei progetti ma attualmente è impensabile una realizzazione. Rimane l’esigenza di un dialogo più costante con l’amministrazione comunale e il mondo imprenditoriale per affrontare il tema della sicurezza e dell’ordine pubblico (diversi  sono i furti in aziende della zona) e anche per ragionare sulla fiscalità locale che in particolare si è accanita nei confronti dei proprietari dei capannoni vuoti, in una situazione di mercato che ha ridotto a zero il rendimento di questi investimenti immobiliari.
Infine, ma non ultimo come importanza, la collaborazione che può esserci tra le aziende e la pubblica amministrazione come fornitore e cliente. Nell’artigianato vi sono settori che comprendono le costruzioni (edilizia e affini, impiantistica, serramenti, scavi), il trasporto persone e trasporto merci, la manutenzione del verde, il confezionamento di cibi e pasti, gli asili nido privati, l’arredo urbano in legno e in metallo, le pulizie e disinfestazione ambienti, informatica e cablaggi, grafica e stampe, per fare solo degli esempi. Attingere a un servizio o a una fornitura da parte di una azienda locale significa economicità, conoscenza diretta degli interlocutori, interventi immediati in caso di urgenza, ricchezza riversata sul territorio.