Skip to main content







Confartigianato Vicenza nel polo per lo sviluppo dell’istruzione indirizzo costruzioni, ambiente e territorio

All’incontro per la firma del protocollo d’intesa per la realizzazione del “Polo vicentino per lo sviluppo dell’istruzione negli ambiti delle costruzioni, dell’ambiente e del territorio” c’era anche Confartigianato Vicenza, rappresentata dal presidente della categoria Edili, Giovanni Lovato.

L’iniziativa, presentata come idea lo scorso anno, ha preso dunque forma in un documento che coinvolge tutti gli Istituti Superiori con indirizzo “Costruzioni, Ambiente e Territorio”, ex geometri per intenderci, di Vicenza e provincia (“Aulo Ceccato” di Thiene, “Canova” di Vicenza, “Pasini” di Schio, “Einaudi” di Bassano del Grappa e “Galilei” di Arzignano), il Collegio dei Geometri e le Associazioni di categoria, presenti a Thiene con i rappresentanti di Confartigianato e Confindustria.
Obiettivo principale di questo accordo è quello di creare una rete per condividere progetti, idee e risorse e che tra i suoi vari scopi pone la progettazione e la realizzazione di attività di alternanza scuola-lavoro, la progettazione di azioni formative comuni, l’individuazione di bisogni formativi e l’orientamento post-diploma.
Si tratta di un’iniziativa innovativa nel mondo della scuola anche perché vede coinvolti istituti che, proponendo la stessa tipologia formativa ad un’utenza spesso sovrapponibile, anziché porsi tra loro in concorrenza, hanno deciso di collaborare in modo da elevare tutti assieme il livello qualitativo e, grazie al coinvolgimento delle associazioni di categoria, il grado di corrispondenza alle reali esigenze del territorio e del mondo aziendale.
Come hanno sottolineato nei loro interventi i dirigenti scolastici dei vari istituti è un importante punto di partenza, ma già ci sono state delle iniziative comuni di formazione per i docenti, per condividere idee, progetti, buone pratiche e, in alcuni casi, risorse, con la finalità di migliorare l’offerta formativa e di fornire alla società figure professionali complete, al passo con i tempi e con quelle competenze che le aziende richiedono. Da parte delle forze economiche presenti è stato espresso il plauso per l’iniziativa ed è stata confermata la volontà di essere coinvolti e collaborare con i mondo della scuola per dare un supporto nell’individuare, e anche anticipare, le risposte adeguate ai cambiamenti e alle nuove esigenze che arrivano dal territorio.