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Confartigianato Vicenza: incontro con i candidati sindaci del comune di Torri di Quartesolo

Il Mandamento di Vicenza di Confartigianato ha organizzato un incontro con i candidati sindaci del comune di Torri di Quartesolo con le seguenti liste: “MOVIMENTO 5 STELLE” – Mauro Fabbiani, “TORRI NEL CUORE” – Ernesto Ferretto, “TORRI CITTA’ UNITA” – Stefania Frizzo, “LEGA NORD – LIGA VENETA” – Sergio Tassini.

I candidati si sono confrontati davanti a un pubblico di artigiani sul documento proposto da Confartigianato Vicenza, su temi di carattere economico e specifici legati al territorio.

La serata è iniziata con i saluti e i ringraziamenti per la presenza dei candidati e la partecipazione degli artigiani, da parte del Delegato Comunale Giancarlo Covolo ed il suo Vice Matteo Oliviero, per proseguire con la disamina del documento, supportato da alcuni dati statistici per meglio rappresentare la fotografia delle imprese insediate nel Comune quale aiuto per meglio comprendere la realtà imprenditoriale di Torri di Quartesolo. Ogni candidato ha avuto il tempo per dare risposte, anche in base al proprio programma, su argomenti come:

  • Troppi centri commerciali e grande distribuzione (GDO), mentre i negozi e laboratori stanno sparendo
  • Imposte comunali: applicare il minimo per le imposte comunali per cittadini e imprese, anche cercando forme di pagamento delle stesse in forma agevolata (rate) per non penalizzare ulteriormente le imprese che sul territorio si sforzano di restare per dare servizi alla comunità (il più delle volte, l’artigiano è contribuente nello stesso comune, sia come impresa che come famiglia).
  • A Torri di Quartesolo non c’è una vera zona Artigianale
  • Edilizia – ALT nuove costruzioni: basta nuove costruzioni. Riutilizzare l’esistente, ristrutturando dove necessario, mentre il paese favorisce le nuove costruzioni. Cerchiamo di recuperare gli edifici già esistenti. Abitazioni più economiche. Basta costruire condomini e/o villette a schiera che poi non sono altro che condomini messi in orizzontale per quanto grandi sono. Non dobbiamo pensare solamente a fare casa. Dobbiamo pensare al futuro dei nostri figli
  • Agevolare gli interventi e modifiche sugli immobili produttivi: lasciare la possibilità di fare modifiche e/o ampliamenti dei laboratori senza troppa burocrazia (anche per lavori di sistemazione)
  • Piano Interventi comunale: diminuire la superficie dei parcheggi rispetto ai m² del negozio/laboratorio (si pagano tasse anche sulla superficie adibita a parcheggio)
  • Flessibilità da parte del comune: alle volte i tecnici del comune, dovrebbero essere meno fiscali (rigidi nelle loro decisioni), quando capita di dover rifare tutta una parete di un capannone o spostare una porta o finestra, solamente perché sporge di qualche centimetro
  • Assessore alle Attività Produttive: che si relazioni con le imprese e le OO.SS.
  • Lavori comunali affidati alle imprese del territorio: ove possibile, assegnare gli appalti di servizi e/o forniture alle aziende del territorio, per quei lavori per i quali non è prevista l’obbligatorietà della “gara d’appalto”
  • Sicurezza nel territorio: maggiore presenza delle forze dell’ordine e aumento degli strumenti di controllo sul territorio (telecamere, illuminazione, ecc.) che diano maggiore sicurezza ai cittadini
  • Portare a termine il progetto PIA-R della Media Pianura Vicentina, quale comune interessato
  • Sistemare le strade del territorio, talune pericolose; tenere in modo decoroso le rotatorie soprattutto in ambito locale.