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Confartigianato Vicenza: bene le istruttorie avviate dall’autorità garante della concorrenza verso le società di fornitura di energia elettrica

Gianluca Cavion (Confartigianato Vicenza)

Confartigianato Vicenza approva l’azione con cui l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha avviato quattro procedimenti istruttori nei confronti  di alcune società che operano nelle forniture elettriche, vale a dire Acea Energia, Edison Energia, Enel Energia, Enel Servizio Elettrico ed Eni.

Spiega Gianluca Cavion, componente della Giunta Esecutiva con delega ai temi dello sviluppo sostenibile e dell’energia: “Non sappiamo a cosa porteranno questi procedimenti, ma riteniamo opportuno verificare se i comportamenti dei fornitori siano rispettosi del Codice del Consumo. Il tema della fatturazione basata sui consumi presunti è reale, soprattutto per i quelli del gas, perché poi arrivano bollette a conguaglio sempre molto elevate, che portano a inevitabili contestazioni con soluzioni in tempi lunghi e, quasi sempre, a scapito dell’utente”. Insomma, raramente il cliente si vede dare ragione. E non è tutto. Aggiunge infatti Cavion: “Riscontriamo anche la difficoltà di far recepire ad alcuni fornitori i dati delle autoletture, che in taluni casi permetterebbero all’utente di pagare per i reali consumi e non quelli stimati. Infine, non ci pare accettabile che, in presenza di crediti vantati dal fornitore, l’utente – sia esso impresa o famiglia – debba essere messo in mora e pagare velocemente, per non incorrere nel distacco del contatore e, nella migliore delle ipotesi, nella riduzione della potenza disponibile; mentre, nel caso di rimborso dei crediti maturati dagli utenti, alcuni fornitori hanno tempi lunghi per la restituzione del dovuto, in alcuni casi con l’evidente intenzione di compensare le fatture future”.
Conclude perciò Cavion: “In questi anni abbiamo visto di tutto: certo, le cose sono migliorate rispetto a tempo fa, ma bisogna sperare di non trovarsi mai in situazioni di errata fatturazione, conguagli o contatori che non funzionano, perché comunque, non avendo competenze specifiche, l’utente parte sconfitto. Per questo suggeriamo sempre, ai soci di Confartigianato che si trovassero ad avere problemi con i fornitori, di rivolgersi ai nostri uffici, dove funzionari esperti operano da anni nel settore dell’energia e possono quindi essere di aiuto. L’azione avviata dall’Autorità garante della Concorrenza e del Mercato, indipendentemente dai risultati che verranno riscontrati, a nostro giudizio è apprezzabile anche per il semplice fatto di ricordare a chiunque che nel mercato si deve operare sempre e comunque in maniera trasparente”.