Skip to main content







La Giunta Mandamentale di Lonigo a confronto con i sindaci della zona

Il Mandamento Confartigianato di Lonigo anche per il 2019 ha rinnovato il tradizionale appuntamento di fine anno con i sindaci dell’area per un bilancio dell’attività svolta nel territorio, delle future iniziative e per analizzare eventuali problematiche che interessano le aziende. L’appuntamento rappresenta un momento di confronto tra Amministratori e Mandamento utile, alle une, per conoscere difficoltà e proposte delle realtà imprenditoriali del territorio, e all’altro per capire meglio i programmi e gli interventi in programma nei di versi Comuni. A caratterizzare l’incontro quindi è l’operatività, unita allo spirito di collaborazione e alla volontà di una programmazione condivisa a beneficio di tutta l’area. Per questo, all’incontro erano presenti anche il Presidente di Confartigianato Imprese Vicenza, Agostino Bonomo, e il vice Presidente Gianluca Cavion.
Ad accogliere gli amministratori dei Comuni del Mandamento (Lonigo, Alonte, Orgiano, Val Liona, Sarego, Gambellara, Montebello Vicentino) è stato il presidente mandamentale Luigino Bari. Bari è entrato subito nel vivo della serata partendo dal tema del Fondo di Sviluppo. Si tratta di una proposta costruita da Confartigianato in collaborazione con Fidi Nordest che, tramite il Mandamento di Lonigo, i due Istituti di Credito aderenti al Gruppo ICCREA (BCC – Banca di Credito Cooperativo Vicentino di Pojana Maggiore e CRA – Cassa Rurale e Artigiana di Brendola) e con le Amministrazioni Comunali, copre una vasta area del Basso Vicentino per favorire il mondo produttivo locale. Il territorio, infatti, presenta una vivacità e una intraprendenza importanti. Nei sette Comuni sono 1.096 aziende artigiane (su un totale di 4.298), realtà che occupano 3.084 addetti (su un totale di 14.807) su una popolazione di oltre 40 mila abitanti. Con il Fondo, ha ricordato Bari, sono messi a disposizione delle imprese 3,1milioni di euro per finanziare importi interventi fino a 50 mila euro che l’azienda può restituire al massimo in tre anni a condizioni davvero interessanti. E sono davvero ampie e toccano vari aspetti produttivi e organizzativi dell’impresa le voci finanziabili: si va dall’acquisto di attrezzature al rinnovo/ampliamento/trasferimento dei locali; dalle Start up alla formazione; dall’ ICT al Web Marketing; dalla partecipazione a Fiere ed Esposizioni alle Certificazione Qualità; dagli Adeguamenti Sicurezza alle Ricapitalizzazione, fino alle Misure anticrisi. Il meccanismo del Fondo di Sviluppo prevede che il versamento delle rate ne ripristini continuamente la capienza iniziale, andando così ad alimentare la disponibilità per nuove richieste. La convenzione sarà valida fino al 31 dicembre 2024.
Si tratta di un segnale forte che arriva dall’Associazione, e dal territorio, a favore delle proprie imprese soprattutto in un momento in cui si avvertono segnali di ripresa, ha aggiunto Bari.
Il presidente ha quindi affrontato il tema della viabilità dell’area. All’incontro era presente il Consigliere Delegato alla Viabilità Provinciale Sud Ovest della provincia di Vicenza, Faccio Davide con cui si è discusso il futuro viabilistico della zona in particolare il collegamento Pedemontana/casello di Montecchio-Maggiore alla Valdastico sud.
“Un tema di viva importanza per il nostro territorio e quindi auspico che si costituisca quanto prima un tavolo dei lavori per un progetto a lungo periodo per dare futuro al territorio”, ha commentato Bari.
Dal canto loro i sindaci hanno condiviso l’attenzione per i temi affrontati da Confartigianato e ribadito l’importanza di appuntamenti come quelli proposti dal Mandamento, utili non solo per monitorare la situazione generale ma anche concordare azioni comuni. Il presidente Bonomo, in chiusa di serata, ha ricordato quanto incontri come quello di Lonigo permettano di tessere un dialogo con le Amministrazioni permettendo programmazioni e interventi più coerenti con le realtà di riferimento.