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“Cammini e territori in rete”

Workshop tenutosi martedì 24 giugno a Villa Pojana di Pojana Maggiore, dedicato alla Romea Strata, via di pellegrinaggio

di Andrea Fontana

La nota villa palladiana non poteva essere sede migliore di un appuntamento della Fondazione Homo Viator nell’ambito del progetto Interreg Italia-Austria  H.O.T (Historical Overmountain Trail) in collaborazione con l’IPA Area Berica dedicato alla Romea Strata.
Lo ha sottolineato il sindaco di Pojana Maggiore, Paola Fortuna, introducendo il momento di approfondimento rivolto agli operatori pubblici e privati dei comuni con l’obiettivo di individuare sinergie tra cammini, patrimonio culturale e offerta turistica locale.

La Romea Strata è infatti una via di pellegrinaggio, di fede e di cultura che in passato partiva dal Mar Baltico per arrivare a Roma, fungendo da cerniera fra Oriente e Occidente. Nella parte italiana si snoda in 82 tappe lungo 7 regioni italiane per la 1400 km e questo vasto e vivo sistema di strade di un pellegrinaggio antico ancora oggi percorribile, può essere una opportunità per i territori dove passa come quello dell’Area Berica.
La presenza di Confartigianato all’evento, con partecipazione attiva nei lavori di gruppo, è stata occasione per testimoniare l’interesse delle imprese verso questo turismo come leva di sviluppo e crescita intersettoriale.

Anche questo momento si collega perfettamente al progetto chiamato “Imprese accoglienti per il turismo in Area Berica”, che mira a identificare quelle attività artigianali in grado di suscitare l’interesse di turisti e frequentatori anche di passaggio e i pellegrini che transiteranno in questo cammino potrebbero essere dei perfetti destinatari dei prodotti in fase di realizzazione.

Promuovere questa grande arteria di pellegrinaggio, valorizzandone la storia, i luoghi di fede e spiritualità, il patrimonio religioso e culturale che la caratterizza e la bellezza del contesto paesaggistico e naturalistico dov’è inserita e collocata, diventa quindi una opportunità per le realtà che operano già sul territorio, a partire dalle strutture che danno ospitalità e servizi di accoglienza che possono offrire ai loro ospiti, delle esperienze presso realtà dell’artigianato artistico proponendosi in maniera efficace, grazie anche al supporto dei portali di promozione regionali.

Di questo sono convinti Riccardo Barbato, presidente Confartigianato Area Berica, Azzurra Marzari (per Lonigo) e Mauro Campesato (Barbarano-Mossano) che hanno evidenziato come sia necessario favorire reti di collaborazione tra gli operatori, grazie anche al loro apporto culturale e creativo, con altri soggetti locali al fine di sviluppare prodotti turistici e aumentare il grado di ospitalità dell’area sviluppando momenti di animazione e sensibilizzazione, accrescendo la consapevolezza di appartenenza ad un’area con precisa identità turistica.