Skip to main content







Brendola. Confartigianato Vicenza ha incontrato l’Amministrazione comunale

Luca Marin (Confartigianato Vicenza) e l'assessore di Brendola Giuseppe Rodighiero
Luca Marin (Confartigianato Vicenza) e l’assessore di Brendola Giuseppe Rodighiero

L’amministrazione comunale di Brendola in vista della prossima approvazione del bilancio di previsione 2018 ha coinvolto le rappresentanze delle associazioni datoriali e dei sindacati della provincia di Vicenza per un tavolo di concertazione con i tecnici comunali per arrivare a soluzioni su taluni aspetti problematici afferenti la fiscalità locale applicata ad imprese e lavoratori.

L’assessore Giuseppe Rodighiero ha presentato un’analisi della struttura e dello stato di salute delle imprese del Comune di Brendola, evidenziando come sia importante che ci siano nuovi soggetti e nuove idee per stimolare lo sviluppo per non subire i cambiamenti e le sfide del lavoro che cambia. Dallo studio effettuato si evidenzia un segno positivo nel numero delle imprese soprattutto per quanto riguarda il manifatturiero e il settore dei servizi, mentre sta ancora soffrendo l’edilizia.
Per quanto riguarda la fiscalità locale, il Delegato Comunale di Confartigianato Vicenza, Luca Marin, ha sottolineato che il Comune di Brendola ha previsto l’aliquota IMU di base (0,76%) per i fabbricati a uso produttivo di proprietà e utilizzati direttamente dall’impresa. Spiega inoltre che dal 2014 la normativa nazionale ha esentato dall’imposta locale, gli immobili dei costruttori che costituiscono bene merce e sono destinati alla vendita.
Purtroppo il legislatore si è “dimenticato” di esentare anche l’area edificabile, che costituisce bene merce, fintanto che non sono terminati i lavori di costruzione. È per questo che Marin chiede con decisione di applicare, perlomeno, l’aliquota di base dello 0,76% e non come ora previsto del 1,06, per quei terreni di proprietà dei costruttori che costituiscono bene merce.