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Autotrasporto: insoddisfazione Unatras dopo l’incontro con il Governo

Il comitato esecutivo Unatras ha esaminato l’esito dell’incontro avvenuto nei giorni scorsi col Governo. All’unanimità è stata riconfermata l’insoddisfazione già espressa sulla non tangibilità delle soluzioni prospettate sugli impegni contenuti nel Protocollo d’intesa del novembre scorso.

Nel mantenere immutata la proclamazione del fermo dei servizi di trasporto, l’Esecutivo, tenendo nella dovuta considerazione la delicata fase elettorale, ha assunto la seguente decisione: “Qualora nei prossimi giorni non vengano presentati i provvedimenti annunciati dal Governo mercoledì 1° giugno, con particolare riferimento alla questione delle spese non documentate che debbono essere fruibili per l’imminente scadenza fiscale, si ritroverà il giorno 22 giugno per formalizzare l’attuazione delle procedure previste per il fermo dal codice di autoregolamentazione. Inoltre, come da impegno garantito dal Governo, nel caso in cui i 65 milioni di euro destinati al la misura della decontribu zione dei conducenti non fossero fruibili, tale importo dovrà essere ripartito da subito nelle altre misure strutturali, ivi comprese le deduzioni per le spese non documentat e , la cui copertura dovrà arrivare ad almeno 56 euro/giorno ”. Nell’auspicare che il Governo riconosca il senso di responsabilità dimostrato dalle Federazioni dell’autotrasporto, l’Unatras resta in attesa di un urgente riscontro.