Autotrasporto: l’evoluzione delle dinamiche sociali e il nuovo CCNL
Come superare le barriere che frenano i giovani nell’avvicinarsi al mestiere di autotrasportatore, ma soprattutto capire quali dinamiche sociali sono cambiate negli ultimi anni.
Per cercare di dare risposte a tali quesiti, il settore Autotrasporto di Confartigianato ha promosso un incontro con esperti. Dati alla mano, si è fatto il punto sul Contratto nazionale e sulle modalità per rendere più attrattiva la professione, soprattutto tra i giovani. Questi i punti affrontati con gli interventi, tra gli altri, anche di Laura Broglio, camionista e Trucking Content Creator (“Oltre al volante c’è di più, raccontiamolo ai giovani. Come attrarre e trattenere autisti, e come la comunicazione può aiutarci in questo processo”) e di Giuseppe Quattrocchi, Founder di Golia Job, fornendo spunti e il “sentiment” del settore autotrasporto per avere una visione d’insieme sul mercato del lavoro in evoluzione nell’ambito della mobilità (“Dall’Autista al Truck Manager”).
LE EVIDENZE
I dati
Nel 2024 in Italia erano previste 214.390 assunzioni di conduttori di mezzi pesanti e camion, di cui il 57,1% di difficile reperimento (circa 122.417). In Veneto, sempre nel 2024, erano 19.580 le entrate previste per conduttori di veicoli a motore, di cui due su tre (67,0%, circa 13.118) di difficile reperimento. Quanto a Vicenza, a fronte dei 2.440 conduttori di veicoli a motore ricercati dalle imprese, il 69,1% (circa 1.686) erano difficili da trovare. Una situazione che inevitabilmente ha ripercussioni sulla competitività delle aziende, in termini di tempistiche e di costi. In questo non facile contesto, le imprese sono chiamate sempre di più ad attuare strategie per rendere attrattivo il lavoro del conducente professionale, soprattutto tra le nuove generazioni. Dalla revisione degli orari di lavoro ai premi di rendimento, dalla promozione del benessere psico-fisico dei dipendenti all’investimento su mezzi sempre nuovi e dotati di ogni comfort, fino alla copertura integrale o parziale dei costi per il rinnovo delle patenti e dei titoli professionali, si cerca in vari modi di attrarre nuove risorse da inserire in azienda.
Il recente rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) per la logistica, trasporti e spedizioni (2024-2027) è un passo importante per affrontare la crisi. Tra le novità, l’introduzione di aumenti salariali significativi e l’Elemento Professionale d’Area (EPA), mirato a valorizzare le competenze dei lavoratori. Un accordo che punta quindi a migliorare le condizioni contrattuali e a rendere il settore più competitivo e attrattivo soprattutto per i giovani.
“Siamo nell’era della comunicazione a più livelli, dell’equilibrio vita-lavoro e della ricerca del benessere. Questi sono i parametri con cui i lavoratori valutano sempre più un’azienda. Il lavoro deve soddisfare l’individuo. Di qui l’esigenza di capire come attrarre, ma soprattutto trattenere, gli autisti e come la comunicazione possa aiutare in questo processo. Importante anche il tema della parità di genere e come essa possa e debba essere integrata nei processi aziendali anche in settori ritenuti ‘maschili’ – spiega Igor Sartori, presidente provinciale del Mestiere Trasporto Merci di Confartigianato Imprese Vicenza –. Anche per il nostro comparto serve una rivoluzione culturale che abbia al centro la sostenibilità dell’intera catena di valore della logistica e dell’autotrasporto, un vero e proprio patto di filiera tra committenti, fornitori e lavoratori, finalizzato ad attrarre i giovani verso una professione che sarà sempre più specializzata e digitalizzata”.
Gli interventi
Ad aprire la mattinata, come detto, è stata Laura Broglio, camionista e Trucking Content Creator, che scrive per la rivista “Uomini e Trasporti”, e che ha affrontato il tema “Oltre al volante c’è di più, raccontiamolo ai giovani. Come attrarre e trattenere autisti, e come la comunicazione può aiutarci in questo processo”. Poi l’intervento di Giuseppe Quattrocchi, Founder di Golia Job, piattaforma che supporta le aziende e gli autisti nel trovare il punto d’incontro (“match”) giusto per la propria attività, illustrando perciò la situazione del settore autotrasporto e consentendo di avere una visione d’insieme sul mercato del lavoro nell’ambito della mobilità (“Dall’Autista al Truck Manager”). Durante l’incontro, moderato da Sandra Fontana dell’Area Capitale Umano di Confartigianato Imprese Vicenza, i temi di natura contrattuale sono stati invece illustrati da Moreno Zonta, dell’Area Contrattazione e Bilateralità Confartigianato Imprese Vicenza, che ha illustrato le novità introdotte dal nuovo Contratto Collettivo Nazionale del Trasporto, logistica e spedizioni (2024-2027) e ha fornito informazioni sul Contratto Collettivo regionale veneto.
L’appuntamento è stato realizzato con il contributo della Camera di Commercio di Vicenza e, come sponsor, di ACI Vicenza e Trivellato Industriali.