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Apprendistato 1° livello all’ISS Lonigo

Scuola, Confartigianato Imprese Vicenza è partner del progetto pilota dell’Istituto Superiore “Rosselli-Sartori”

Il tema delle alleanze tra mondo della Scuola e del Lavoro sta particolarmente a cuore anche a Confartigianato, consapevole di come investire sull’orientamento degli studenti e individuare percorsi formativi capaci poi di vedere inseriti nelle imprese artigiane gli studenti al termine del loro percorso, sia una strategia efficace e vincente.

L’Istituto Superiore di Lonigo “Rosselli-Sartori” ha colto al balzo della disponibilità dell’Ufficio Scuola per attivare un progetto pilota di Apprendistato Duale di 1° Livello: una modalità didattica che prevede la presenza degli studenti in azienda integrando quindi nel percorso scolastico tradizionale l’esperienza pratica sul lavoro in particolare sulle figure di “manutentori elettrici” particolarmente ricercate tra le imprese dell’elettromeccanica e impiantistica.

È da sottolineare che nel Vicentino è il secondo istituto che ha deciso di avviare questo percorso sperimentale e il merito va alla caparbietà della dirigente scolastica Rosa Russo, consapevole di come sia indispensabile individuare percorsi sempre più aderenti alla flessibilità e all’innovazione richieste dal tessuto economico tenendo conto del futuro inserimento degli studenti nel mondo del lavoro.

È un percorso non certo facile ma estremamente interessante perché gli studenti inseriti nell’Apprendistato Duale sono equiparati a tutti gli effetti come lavoratori (art. 2 D. Lgs. 81/2008) e quindi sono soggetti a tutte le prescrizioni della normativa a tutela della salute e sicurezza sul lavoro con vero e proprio contratto di lavoro a tempo indeterminato finalizzato al raggiungimento del titolo di studio.
La risposta degli alunni e delle loro famiglie, riunitesi all’istituto per la presentazione del progetto, è stata unanime in quanto hanno colto l’aspetto strategico del progetto legato alla grande opportunità di toccare con mano la realtà lavorativa già durante il percorso di studio con la garanzia in futuro di essere inseriti nell’organico aziendale al termine del percorso scolastico.

È con un certo orgoglio che Riccardo Barbato, presidente Confartigianato dell’Area Berica con delega alle tematiche della scuola in Giunta Esecutiva, ha portato la sua testimonianza durante l’incontro con gli studenti e le famiglie sottolineando l’unicità ed originalità del progetto che permetterà ai ragazzi di avere una concreta prospettiva di sbocco occupazionale. Diciotto sono i ragazzi coinvolti che a settembre frequenteranno la 4ª classe e altrettante saranno le imprese artigiane che verranno abbinate in base a criteri di vicinanza e agli specifici profili professionali; una bella sfida quindi per tutti i soggetti coinvolti e che anche Azzurra Marzari, presidente del Raggruppamento Confartigianato di Lonigo, osserverà da vicino in quanto si protrarrà per due anni fino al conseguimento del titolo di studio condizione fondamentale pena l’interruzione del rapporto contrattuale.

Per i ragazzi sarà sicuramente un’esperienza arricchente per ampliare il proprio bagaglio di competenze tecniche con in più un particolare non indifferente, quello cioè di essere remunerati e raggiungere quindi una autonomia economica accantonando il loro primi contributi a fini pensionistici, senza dimenticare la possibilità affinare abilità di tipo trasversale come quelle ad esempio del lavoro in team, capacità di risolvere problemi più o meno complessi, capacità di ascolto ed empatia, flessibilità, gestione dei conflitti, comunicazione efficace.