
Conto Termico 3.0
In arrivo dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica nuove opportunità di incentivo
Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha diffuso un comunicato stampa per annunciare l’adozione del decreto che introduce il Conto Termico 3.0, lo strumento di incentivazione per interventi di efficienza energetica e produzione di energia termica da fonti rinnovabili negli edifici.
Il nuovo provvedimento – che aggiorna e potenzia le misure già esistenti – prevede importanti novità:
- Ampliamento dei beneficiari: tra i nuovi soggetti ammessi anche gli edifici non residenziali privati e gli enti del Terzo Settore.
- Nuove tipologie di interventi: oltre a isolamento termico, pompe di calore e solare termico, ora saranno incentivabili anche impianti fotovoltaici con sistemi di accumulo e colonnine di ricarica per veicoli elettrici, se installati congiuntamente alla sostituzione dell’impianto termico con pompe di calore elettriche.
- Maggiore copertura dei costi: il contributo medio riconosciuto sarà pari al 65% delle spese ammissibili, con possibilità di arrivare fino al 100% per interventi su scuole, ospedali e strutture pubbliche nei comuni fino a 15.000 abitanti.
- Semplificazioni operative: procedure di accesso più snelle e possibilità di fruire degli incentivi anche attraverso Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) o configurazioni di autoconsumo collettivo.
Il Gestore dei Servizi Energetici (GSE) dovrà aggiornare il portale per la presentazione delle domande e pubblicare le regole operative.
Al momento il decreto non risulta ancora pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Al momento dunque è necessario valutare con cautela eventuali interventi in programma: potrebbe essere conveniente attendere l’operatività delle nuove misure.
Nel frattempo, il Conto Termico 2.0 rimane pienamente attivo e rappresenta una solida alternativa per chi desidera avviare interventi senza attendere i nuovi incentivi.
Confartigianato Imprese Vicenza è a disposizione per fornire supporto nella presentazione e gestione delle domande di contributo e, non appena il quadro sarà ufficiale, sarà organizzato un incontro specifico di approfondimento.