“Al momento l’unico vaccino alla portata di tutti contro il virus è la responsabilità. In attesa di quello che la medicina ci mette a disposizione e che la politica deve pianificare al meglio. Sono i nostri comportamenti individuali a fare la differenza nella diffusione di un virus le cui varianti ne moltiplicano la pericolosità. Anche noi fino a febbraio dello scorso anno eravamo abituati a correre, alla velocità, ai mille impegni, ad essere oggi qui e domani là. Ora di quel ‘villaggio globale’ che era il mondo è rimasto solo il ‘villaggio’ costretto a difendersi da un nemico silenzioso e subdolo che ha minato parte della nostra quotidianità. Lo sanno bene le imprese che da subito hanno riadattato tempistiche e business su modelli nuovi. È stata, ed è, una lotta dura, sfiancante, con momenti difficili, ma non possiamo mollare: in palio c’è il futuro del nostro tessuto economico e sociale”, commenta Gianluca Cavion, presidente di Confartigianato Vicenza in merito ai temi vaccini, contagi in salita e nuovo Dpcm.
Confartigianato Imprese Vicenza, con il general contractor creato ad hoc, e Banca delle Terre Venete Credito Cooperativo hanno sottoscritto un accordo che ha come oggetto i crediti fiscali previsti per la riqualificazione degli immobili, con particolare attenzione al nuovo Superbonus 110%. La norma infatti prevede che chi effettua un lavoro di ristrutturazione, di riqualificazione energetica, di adeguamento alle norme anti sismiche, o più interventi legati al Superbonus 110%, possa beneficiare delle relative detrazioni fiscali oppure cedere il credito d’imposta all’impresa che ha effettuato l’intervento o agli istituti bancari. Da qualche mese in seno a Confartigianato è nata una società che si occupa di accompagnare imprese e i loro committenti lungo il percorso di realizzazione degli interventi sfruttando tutte le opportunità di incentivazione, a partire dagli studi di fattibilità fino proprio alla cessione del credito d’imposta. Con l’accordo sottoscritto, valido fino al 30 giugno 2022, la Banca si è resa disponibile ad acquistare tali crediti stanziando un plafond di 5milioni di euro complessivi. Non solo, Confartigianato Imprese ha inoltre definito con l’istituto di credito un accordo in merito alle condizioni da applicare per i prestiti ai propri associati e al General Contractor.
“Pensioni, le novità per chi è in pensione e… per chi ci andrà (presto o tardi che sia)” è l’appuntamento di mercoledì 24, altro incontro del progetto “Palestre digitali” promosso da Comune di Vicenza, in collaborazione con il DIH – Digital Innovation Hub e l’Anap – Pensionati Artigiani, entrambe realtà di Confartigianato Imprese Vicenza, e i comuni di Altavilla Vicentina, Creazzo, Torri di Quartesolo e Sovizzo.
Zampieri (Pastai) e Garlani (Panificatori): “Speriamo che il nuovo Governo accolga le nostre richieste ridefinendo il perimetro dell’obbligo e prorogando l’entrata in vigore del Registro”.
Comunicato 32 – 19 febbraio 2021
Una misura che nel vicentino toccherà circa 900 imprese che trattano le farine, tra cui: fornai, pastai, pizzerie, pasticcerie, birrifici, ristoratori, e gli stessi molitori. Per queste categorie, infatti, da marzo dovrebbe arrivare il nuovo registro telematico delle farine introdotto con l’ultima finanziaria di fine anno dal Governo Conte. Una norma pubblicata il primo gennaio e che prevede l’entrata in vigore dopo 60 giorni, appunto ai primi di marzo.
“Ci auguriamo – commentato, Ruggero Garlani Presidente provinciale dei panificatori e Carlo Zampieri rispettivamente presidenti dei Panificatori e dei Pastai di Confartigianato Imprese Vicenza – che il nuovo Governo faccia tesoro della richiesta fatta già qualche settimana fa come Confartigianato Alimentazione che, in sede di attuazione del decreto ministeriale, si modifichino le modalità attuative, anche ridefinendo il perimetro del nuovo obbligo, in coerenza con le finalità dichiarate dal legislatore aumentando sicuramente la soglia delle cinque tonnellate annue e consentendo una proroga. Marzo è alle porte e, stante anche la situazione di incertezza sanitaria ed economica, saranno ben poche le imprese in grado di ottemperare anche a questo nuovo balzello in un tempo così breve”.
Sabato 20 saranno quasi in centinaio i partecipanti provenienti non solo dall’Italia ma anche da altre parti del mondo
17 febbraio 2021
California, Colombia, Francia, Spagna, Malta, Svizzera, Inghilterra e 16 regioni italiane sono rappresentate dagli oltre 90 restauratori e studenti del restauro che hanno chiesto di poter seguire la lezione in streaming promossa dal Centro Europeo per i Mestieri del Patrimonio di Villa Fabris a Thiene.
La lezione è in programma per sabato 20 febbraio nel corso della quale interverrà Paolo Cremonesi, chimico e biochimico, nonché uno dei massimi esperti internazionali nel campo della rimozione di vernici da manufatti policromi (dipinti murali, su tavola, tela, sculture policrome, manoscritti,…).
Alla guida del Mandamento di Barbarano di Confartigianato Vicenza è stato eletto Ivano Carli, fino alla scadenza del mandato tra due anni.
Nella sua prima Giunta Mandamentale, alla quale erano presenti anche il presidente e il vice presidente provinciale, Gianluca Cavion e Nerio Dalla Vecchia, in neo presidente ha illustrato i temi centrali del suo mandato, non prima di aver ringraziato i colleghi “per la fiducia accordata e per la disponibilità a portare avanti, nel segno della continuità, quanto di valido fatto fino ad ora e a traghettare le imprese verso tempi migliori”.
Confartigianato Imprese Vicenza lancia il portale Facelook 3.0, uno sportello virtuale a disposizione degli operatori di bellezza che offre orientamento, proposte di servizio, opportunità per l’accesso a contributi, per chiunque voglia avviare un progetto di comunicazione digitale. Un’iniziativa che consente alle imprese di settore di fare un salto di qualità nel mondo digitale, dove sempre più i clienti cercano, osservano e alla fine scelgono, servizi e prodotti di bellezza.
“Un discorso chiaro che ha toccato temi concreti, il tutto con uno sguardo propositivo e improntato a una solida volontà di agire”. Questo il commento che arriva dal Presidente di Confartigianato Imprese Vicenza, Gianluca Cavion sull’intervento di Mario Draghi al senato.
“È stata posta con una decisione che non si sentiva da tempo, l’attenzione su autonomi e piccole imprese riconoscendo le loro difficoltà in questa fase. Nell’evidenziare chi soffre la situazione contingente, Draghi ha citato anche quanti hanno dovuto chiudere la propria attività, riconoscendo al contempo una capacità di adattamento del nostro sistema produttivo che, affiancato da interventi senza precedenti, ha permesso di salvaguardare posti di lavoro. Ma ora c’è necessità di un cambiamento, di una nuova visione del futuro, di superare il momento di insicurezza che da troppo stiamo vivendo. – prosegue Cavion -. Per questo abbiamo accolto con favore le parole di Draghi su riforma complessiva della tassazione e su un riordino delle norme fiscali, andando al di là dei provvedimenti correttivi d’urgenza ma pensando ad un reale ed efficiente ridisegno. Siamo dell’avviso che se le imposte hanno un valore sociale, finora il sistema ha mostrato forti squilibri per chi si assume in toto e in prima persona il rischio d’impresa. È indubbio, perciò, che se vogliamo essere ancora un paese a forte trazione produttiva, l’impresa va fiscalmente incoraggiata”.
Anche per il 2021 prosegue UpGrade, il progetto di Confartigianato Imprese Vicenza nato per ‘accompagnare artigiani e piccole imprese a rimettere in modo il proprio business, aumentare la produttività e cogliere nuove opportunità’. Obiettivi ancora più attuali dopo una pandemia che ha sparigliato le carte e costretto tutti, quindi anche le imprese artigiane, a ripensare al proprio modo di lavorare e fare impresa. In quest’ottica riparte, il 22 febbraio, il nuovo calendario di appuntamenti. Così lunedì, nel rispetto delle norme anti contagio, sarà proposto il webinar dal titolo “Cosa ti rende speciale?” (alle ore 17.00, partecipazione gratuita previa registrazione) dedicato agli operatori della bellezza.
Venzo: “Le aziende hanno bisogno di figure che sappiano rispondere alle diverse esigenze. Per questo prosegue il nostro impegno nell’orientamento e nel dialogo con la scuola”
Comunicato 30 – 17 febbraio 2021
Chiuse le iscrizioni per il nuovo anno scolastico è tempo di bilanci anche per Confartigianato Imprese Vicenza che nelle nuove generazioni vede il futuro delle proprie aziende. I dati vicentini sono stati analizzati dall’Ufficio Scuola.
Nonostante la pandemia e la didattica a distanza, circa 22.000 studenti vicentini delle primarie e secondarie ritorneranno sui banchi per un nuovo anno scolastico. La nota più evidente di questa ripartenza è il confermato e accresciuto calo demografico: -9.3% tra i bambini iscritti alla scuola primaria a Vicenza e -3.1% tra i ragazzi delle superiori. Percentuali confermate anche a livello regionale.
Rispetto alla scelta della scuola superiore, crocevia per il futuro professionale: le famiglie vicentine sembrano preferire i licei (passando dal 39.1% dello scorso anno, all’attuale 42.4%) che rappresentano la forte e generalista cultura di base, a dispetto dei tecnici (passati dal 44.8% al 41.3%) capaci di garantire occupabilità immediata.