Cinquantasei aziende, quattordici proposte tutte accolte per una spesa ammissibile complessiva di 6.424.875,60 euro e un corrispettivo di più di 3,2 milioni di euro come contributo a fondo perduto. Grande successo per le imprese seguite da Confartigianato Imprese Vicenza nell’ambito del bando della Regione Veneto per il sostegno a progetti di promozione dell’export sviluppati da Distretti Industriali, Reti Innovative Regionali e Aggregazioni di Imprese che si è chiuso lo scorso marzo.
Si è tenuto mercoledì 22 luglio a Palazzo Trissino un incontro tra il Sindaco di Vicenza Francesco Rucco, l’Amministratore Delegato di AIM Gianfranco Vivian e una delegazione di Confartigianato Imprese Vicenza guidata dal Delegato alle politiche territoriali Nerio Dalla Vecchia. L’incontro, stimolato dall’Associazione, si è svolto in un clima di costruttivo confronto e ha affrontato più punti relativi all’assetto futuro della Municipalizzata vicentina in vista dell’annunciato percorso di accorpamento con AGSM.
“Finalmente un Decreto i cui contenuti sono chiari e favoriscono realmente il tessuto economico del territorio e che dimostra quanto poco basti per fare tanto”.
Nel Decreto Rilancio (articolo 125) è previsto un credito imposta per le aziende in merito all’attività di sanificazione e all’acquisto di dispositivi di protezione (DPI). Si tratta di una misura importante considerato che tutte le imprese, a seguito dell’emergenza Covid-19 e per adeguarsi alle indicazioni INAIL in tema di tutela del personale e dei clienti, hanno sostenuto e continueranno a sostenere tali spese.
Tra i numerosi cantieri che il Decreto Semplificazioni, presentato ieri dal premier Conte, prende in considerazione ci sono anche la TAV e la Pedemontana. Due opere, tra le 130, ritenute di vitale importanza per il rilancio del Paese. Al proposito interviene Confartigianato Imprese Vicenza.
Dopo il primo webinar sul tema tenutosi a giugno, mercoledì 29 luglio alle 12 Confartigianato Imprese Vicenza e Cesar propongono ai propri associati un incontro online nel corso del quale verranno nuovamente esaminate le regole base e le indicazioni su cosa si può attualmente fare, in attesa che la norma diventi pienamente operativa; un aggiornamento dopo la conversione in legge del Decreto Rilancio e la pubblicazione della Guida dell’Agenzia delle Entrate.
Nei giorni scorsi si è tenuto un importante simposio internazionale sul tema della conservazione del patrimonio e dei principi di qualità alla base dei progetti finanziati dall’Unione Europea con potenziale impatto sul patrimonio culturale.
“Apprendiamo dagli organi di informazione, e non senza una certa delusione, che la richiesta, formulata da più voci politiche ed economiche tra cui anche Confartigianato, di far slittare dal 20 luglio al 30 settembre il pagamento delle imposte derivanti dalle dichiarazioni dei redditi (Irpef, contributi INPS, Ires, addizionali) è stata rigettata dal MEF”, commenta Agostino Bonomo, presidente di Confartigianato Imprese Vicenza, alla diffusione della notizia.
Il Cesar, ente formativo di Confartigianato Imprese Vicenza, organizza giovedì 23 luglio dalle 17.00 alle 21.00 il workshop “La digitalizzazione e il Made in Italy come fattori chiave per l’export”, realizzato con il sostegno del Fondo Sociale Europeo e Regione Veneto.
“Buon senso e responsabilità civile sembrano essere termini sconosciuti al 65enne di Sossano che, come si è appreso dagli organi di informazione, con imprudenza e leggerezza, scoprendosi contagiato nulla ha fatto per salvaguardare l’incolumità degli altri”: non usa mezzi termini Sandro Venzo, delegato alle Politiche per il Lavoro, Formazione e Scuola di Confartigianato Imprese Vicenza, per commentare la vicenda del nuovo focolaio Covid nel vicentino.